TERRITORIO E CENNI STORICI

ll territorio del Comune di Besnate è situato sulla fascia collinare delimitata ad occidente dalla valle del fiume Ticino, ad oriente dalla valle del torrente Arno. ldrograficamente appartiene al bacino del torrente Arno ed è caratterizzato, nella parte meridionale del paese, dalla zona umida dei “fontanili” che si estende ad est della strada provinciale per Gallarate fino al Monte Pino, in territorio di Gallarate, e fino al piede dei rilievi morenici su cui poggia parte del territorio di Jerago e di Cavaria. In questa zona umida di Besnate convergono alcuni corsi d’acqua, la roggia Pont-Peder, il Fontanile Vecchio ed il Fontanile Nuovo, che,confluendo fra loro, formano il torrente Sorgiorile, principale affluente del torrente Arno.

ll Comune di Besnate ha una superficie territoriale di 7,68 Kmq. ed un’altidudine media di 300 metri sul livello del mare. Nella sua massima elevazione, sulla collina del Ravellino, si raggiungono i 330 metri.
Comprende le seguenti località: Besnate,Buzzano, Centenate. Ha una popolazione di circa 4.700 abitanti. Confina a nord con il Comune di Sumirago, a nord-est con quello di jerago con Orago, a sud-est con quello di Cavaria con Premezzo, a sud con quello di Gallarate, a sud-ovest con quello di Arsago Seprio e a nord-ovest con quello di Mornago.
Besnate dista 17 Km da Varese, 7 da Gallarate, 13 da Busto Arsizio e 7 da Somma Lombardo.

ll territorio comunale è interessato da importanti vie di comunicazione, prime fra tutte la linea ferroviaria Milano-Luino ed il tronco dell’Autostrada dei Laghi A8 per Sesto Calende, attualmente collegato con l’Autostrada per Alessandria e Genova.
Passano inoltre tre strade provinciali: la SP26 per Gallarate ed jerago, la SP34 per Mornago e la SP49 per Arsago Seprio e Quinzano S. Pietro. L’origine del nome di Besnate deriva probabilmente da un antico nome latino: “Bessenus” o “Bissunus”, che corrisponderebbe a quello di un antico proprietario o sovrintendente del fondo agricolo in cui sorgevano i fabbricati rurali costituenti il primo nucleo abitato.
L’economia è principalmente basata su attività artigianali.

La storia di Besnate è principalmente legata a due fatti: agli insediamenti palafitticoli della Lagozza e della Lagozzetta ed ai Visconti che amministrarono il paese sembrerebbe addirittura da circa l”anno 1000 fino al 1700. La Lagozza di Besnate è un bacino torboso, posto a nord-ovest del paese, in località Centenate. ln questa conca, nel secolo scorso, si scoprì un insediamento palafitticolo databile al 2800 a.C., attribuibile quindi al Neolitico recente, cioé alla fase finale dell’Età della Pietra, la cui fama va ben oltre i confini nazionali in quanto, per la straordinaria evoluzione quì avuta dall’agricoltura, dalla ceramica e dalla tessitura, ha dato ìl nome alla cosiddetta “Cultura della Lagozza”, che contrassegna un particolare momento del neolitico soprattutto nell’ltalia settentrionale. Inoltre l’elevato grado raggiunto nelle coltivazioni ha portato gli studiosi ad affermare che senz”altro alla Lagozza si è sviluppata la più antica civiltà agricola della Padania.
A poche centinaia di metri dalla Lagozza è situato un altro bacino, la Lagozzetta, anch”esso sede di un insediamento palafitticolo, meno famoso, databile al 2400 a.C., vale a dire attribuibile all”Eneolitico lombardo.

I reperti della Lagozza e della Lagozzetta sono custoditi principalmente al Civico Museo Archeologico di Como ed al Museo Civico Archeologico di Milano. Dell’epoca romana un antico cippo sepolcrale del I secolo d.C. attualmente al Museo di Gallarate, attesta la presenza della Famiglia Naevi nel territorio, nonchè le vestigia di essa.

MONUMENTI

– Chiesa parrocchiale di S. Martino con campanile del X secolo.
– Santuario della Divina Grazia in Buzzano col campanile del X secolo.
– Chiesetta di S. Maria del Castello del XV secolo.
– Palazzo Visconteo del XVI secolo, ora sede municipale.
– Castello \/isconteo, attualmente completamente ristrutturato e trasformato, mantiene ancora in parte intatta una torre databile Xlll-Xl\/ secolo.

MANIFESTAZIONI TRADIZIONALI

– Epifanía: Arrivo dei Re Magi – Gennaio (sfilata per le vie).
– Sfilata di Carnevale – sabato grasso
– Festa dello sportivo – mese di Giugno
– Mini palio dei rioni – fine Giugno
– Festa patronale di S. Martino – Novembre, con mostra e manifestazioni varie.

INFORMAZIONI UTILI

– Municipio, piazza Mazzini, 16 tel. 0331-274221
– Parrocchia, piazza Mazzini, 10 tel. 0331-274175
– Farmacia, via Jerago, 16 tel. 0331-274096
– Poste, via S. Martino tel. 0331-273035
– Pro Loco: via Mylius, 4